Quando si tratta di darsi da fare per il gaming, molte sono le cose da tenere sotto controllo. Che tipo di SSD va montata? Ed il processore? E soprattutto la scheda video, non dimentichiamo la scheda video. Alla fin fine però, vi è sempre qualcosa che bisogna considerare quando si prepara un PC per il gaming, e questa è naturalmente la presenza della memoria RAM.
Essenziale per ogni tipo di calcolo, la RAM funziona principalmente in connessione fra l’SSD / HDD e la CPU. Memorizza velocemente qualsiasi tipo di dato al quale bisogna accedere tempestivamente, stipandolo poi dove necessario nel caso bisogna memorizzarlo permanentemente. Un videogioco ha in genere bisogno di grosse quantità di RAM, considerando le grosse quantità di vari aspetti (suoni, grafica generale e vari calcoli) che passano al di sotto.
Ma non è sempre così: bisogna anche considerare la classe della RAM. Al giorno d’oggi sono disponibili le DDR4 (e presto arriveranno le DDR5). Più veloce è la memoria infatti, più questa ha la possibilità di far “macinare” al PC i vari calcoli a disposizione, rendendo la necessità di assurde quantità di memoria non più così urgente come una volta. Bisogna però anche considerare la piastra madre che montate e che velocità massima supporta: ad esempio le DDR4 possono arrivare anche a 4000Mhz, ma non si può dire se la piastra madre supporti questa qualità di comunicazione. Controllate perciò prima la velocità massima supportata.
La strategia da mettere a disposizione è perciò questa: se dovete montare delle DDR3, 32Gb è una misura particolarmente necessaria per i giochi più spinti degli ultimi tempi. Con le DDR4, si può scendere anche a 16Gb.
Le migliori memorie alla fin dei conti sono le DDR4, provviste che montano un dissipatore proprio e che hanno naturalmente la velocità massima a disposizione. 16Gb è il minimo assoluto, nel mentre 32Gb è perfetto per praticamente ogni tipo di scopo. Da non dimenticare infine il CAS, un aspetto tipico delle RAM che è relativo al processore che viene utilizzato nella composizione. Più compatibile è il CAS, migliore è il risultato finale, riducendo il ritardo di comunicazione CPU-RAM al minimo.
Al giorno d’oggi però, a meno che non state giocando in un campo particolarmente competitivo, non sarà necessario cambiare l’intero PC solo per accedere alle DDR4. Le DDR3 sono ancora più che valide, premesso ovviamente che bisogna anche considerare versioni più performanti (con dissipatore) e che si può ridurre la quantità di banchi installati per una risposta più rapida del sistema (due banchi da 16Gb ad esempio, possono fare molto).